Ovvero come riciclare le lenticchie avanzate dal 31 dicembre 🙂
Dopo 2 giorni di pasti a base di lenticchie avanzate ero un po stanca di mangiarle, così ho deciso di trasformarle in qualcosa di più sfizioso che mi invogliasse a finirle e toglierle di mezzo, così con l’aggiunta di pochi ingredienti le, ormai, noiose lenticchie sono diventate delle appetitose crocchette croccanti che credo che d’ora in poi preparerò spesso come aperitivo!
ingredienti:
– lenticchie circa 100 grammi
– carota, sedano e cipolla per il soffritto
– olio
– passata di pomodoro
– brodo vegetale
– sale
– pepe
– peperoncino in polvere
– un tuorlo d’uovo
– 1 cucchiaio di farina 00
– un cucchiaio di parmigiano grattuggiato
– pangrattato
– semi di sesamo
– olio per friggere
Procedimento:
ho messo a mollo le lenticchie per due ore prima di iniziare a cuocerle.
In una pentola ho soffritto in poco olio le carote, il sedano e la cipolla tagliate molto sottili, poi ho aggiunto le lenticchie e le ho fatte insaporire per qualche minuto aggiungendo sale, pepe e un po di peperoncino.
Ho aggiunto la passata di pomodoro, circa un bicchiere, e il brodo vegetale fino a ricoprirle, ho messo il coperchio sulla pentola e lasciato cuocere a fuoco lento per circa 1 ora, poi ho tolto il coperchio e lasciato assorbire il brodo.
Ho frullato le lenticchie fino a renderle un purè, al quale ho aggiunto un cucchiaio di farina, un tuorlo d’uovo, il parmigiano, i semi di sesamo e il pangrattato fino ad ottenere un composto denso che ho fatto riposare per circa 5 minuti prima di formare delle polpette che ho leggermente appiattito e impanato con pangrattato e semi di sesamo.
Alla fine le ho fritte in padella in poco olio bollente da entrambi i lati.
brioche82
5 gennaio 2012 at 14:04
Ottima idea, te la copio! Io adoro le lenticchie
Barbara
7 gennaio 2012 at 18:45
i burger (o crocchette) di lenticchie sono un classico della cucina vegan, questa versione è particolarmente stuzzichevole. la segno [ma tolgo uovo e parmigiano;)]
cippola78
7 gennaio 2012 at 21:25
Barbara poi però torni e mi dici come ti sono venute 🙂